A Casalborgone "giardinate" a gogò
Il paese del pisello, già feudo dell'ex assessora Pentenero, promuove un convegno con doppio gemellaggio. Costo 70mila euro
Ultima esilirante performance del sindaco di Casalborgone, l'ormai celebre Amos Giardino, (in foto quello sul cavallo) alla continua e spasmodica ricerca di eventi in grado di catapultare il paese del pisello, già feudo dell'ex assessora regionale Pentenero, agli onori delle cronache nazionali. Udite, udite qual'è l'ultima trovata del sindaco dalle note simpatie monarchiche. Trattasi di una sorta di "quadrellaggio", ovvero di un doppio gemellaggio, cosi' almeno par di capire leggendo il programma del sindaco piu' spassoso della collina dell'oltrepo chivassese.
Un evento mica da ridere, che prevede ben tre convegni ad ampio respiro, confezionati per questo evento-contenitore che porterà il nome di "Terra Mirabilis". Questi i tre titoli dei convegni: “La tutela del territorio. Il suolo: la risorsa dimenticata”, “I diversi territori della nostra Europa; fondi e opportunità a livello europeo per il loro sviluppo” e "I siti di interesse comunitario. Esempi regionali (il Bosco del Vaj...) ed europei. Casi a confronto". Sembrerebbero a prima vista degli argomenti anche seri, guarda caso fra gli argomenti che proprio Giardino ed i suoi seguaci utilizzarono a piene mani in campagna elettorale a Casalborgone per informare a loro modo la cittadinanza sulle presunte criticità, tutte da dimostrare, insite nei SIC (siti d'interesse Comunitari). Una iniziativa dall'ampio respiro europeo. Partecipanti a pieno titolo del gemellaggio-convegno saranno infatti amministratori di alcuni comuni della periferia di Eurolandia, provenienti da Lituania, Romania e dall'isola di Malta. Immancabile il rinfresco finale e concertino jazz nel pittoresco capoluogo del "Leu".
Fra i partecipanti ai convegni un fitto sottobosco di politici di destra, come il sen. Fluttero, l'on. Agostino Ghiglia e l'Assessora regionale al lavoro Claudia Porchietto (tutti del PdL), mentre risulterebbe ancora in forse la partecipazione del presidente provinciale Antonio Saitta (PdmenoL). Il tutto per la modica cifra di circa 70.000 euro, provenienti da finanziamenti europei. Il tutto in un momento in cui i soliti noti (lavoratori dipenenti, pensionati, invalidi, precari, studenti e sfigati vari) sono chiamati a nuovi sacrifici e ad un futuro con prospettive non proprio rosee... Qualcuno dirà che "tanto sono soldi europei...", senza pensare che quei soldi arrivano anche in cospicua parte dalle casse italiane, e sono elargiti sempre dai soliti noti che le tase le pagano fino all'ultimo cent. Non c'è che dire, si tratta di un'autentica "giardinata" di fine estate; un evento che, c'è da scommeterci, difficilmente riuscirà a coinvolgere i residenti casalborgonesi, che probabilmente avrebbero preferito risolvere dei problemi più terra terra del loro bel paese, invece di andare a scomodare i sindaci di Mellieha, di Ecpiebalgas e di Cugir... Spartako.
