Salone Libro: lavoratori Fondazione ascoltati in Regione

"Il sindacato ha chiesto da tempo che il Comune di Torino e la Regione Piemonte trovino una soluzione per il mantenimento dei 12 posti di lavoro e per la prossima gestione del Salone del Libro. Ora la situazione è particolarmente grave, per non dire drammatica". Così Dante Ajetti, della Cgil-Fp, che ha illustrato ai rappresentanti di Consiglio e giunta regionale le ultime vicende dei dipendenti della Fondazione per il Libro che da lunedì saranno sospesi senza stipendio. Sindacati e lavoratori sono stati auditi al termine del Consiglio regionale su sollecitazione dei consiglieri Luca Cassiani (Pd) e Marco Grimaldi (LeU). Durante l'incontro, a cui hanno preso parte il presidente del Consiglio regionale Nino Boeti e l'assessore e vicepresidente della giunta Aldo Reschigna, è stato ricordato che ieri il commissario liquidatore della Fondazione ha comunicato la decisione di non prorogare per un mese il distacco dei lavoratori, 9 al Circolo dei Lettori, 2 alla Fondazione per la Cultura, 1 in Comune. Ajetti parla di "una scelta che il liquidatore fa in autonomia a fronte del compromesso che era stato trovato di proroga temporanea. Nel frattempo - aggiunge - le istituzioni avrebbero dovuto trovare una soluzione definitiva". Ora si guarda a domani, al tavolo di crisi con liquidatore, Regione e Comune "dal quale - conclude Ajetti - non abbiamo notizia di proposte ne' definitive ne' temporanee".

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