Scr, Goffi tentativi di salvataggio
08:00 Mercoledì 02 Maggio 2012Per scongiurare la soppressione della stazione appaltante della Regione l’esponente Udc paventa il rischio di perdere i fondi post olimpici. “Nulla di più falso”, ribatte Esposito (Pd)
Ora che lo scopo principale della commissione regionale d'indagine è stato raggiunto - ovvero quello di offrire il pretesto al suo presidente, Alberto Goffi (Udc), per una comparsata sui giornali - la vicenda Scr approda nell’aula di Palazzo Lascaris. Due emendamenti alla legge finanziaria all’esame in questi giorni dell’assemblea di via Alfieri chiedono, infatti, la soppressione della società di committenza istituita nella scorsa legislatura dalla giunta Bresso, recentemente finita nell’occhio della magistratura per alcuni appalti di sospetta regolarità . Per fronteggiare l’azione distinta ma congiunta dei sette consiglieri pidiellini di Progett’Azione e del partito democratico, la maggioranza di centrodestra ha presentato un ordine del giorno nel quale si paventa il rischio che l’eventuale smantellamento di Scr faccia perdere al Piemonte «decine di milioni di euro». A iniziare dai fondi avanzati dalla gestione dei giochi invernali di Torino 2006 che, dopo essere stati “salvati” dal tentato scippo romano, potrebbero tornare indietro.
«Nulla di più falso», ribatte Stefano Esposito, “padre” della leggina che destina il tesoretto olimpico (100 milioni) ad opere sul territorio. «Goffi ciurla nel manico – attacca il parlamentare Pd -. I fondi vengono attribuiti alla Fondazione XX Marzo, Scr è al più un semplice braccio operativo che, in quanto tale, a discrezione delle istituzioni può essere sostituito in qualunque momento». E proprio per evitare fraintendimenti ed equivoci, il capogruppo democratico Aldo Reschigna ha depositato un sub-emendamento «in cui si dice una cosa ovvia: che nel caso Scr cessasse l’attività tutte le competenze passano in capo alla giunta regionale». Quindi per Esposito non esiste alcun pericolo di perdere le risorse postolimpiche, «idem, a quanto mi consta, per i finanziamenti alla Torino-Ceres». Il tema, insomma, va ricondotto nei binari delle scelte politiche, senza agitare spauracchi immotivati. «Se Goffi vuol fare il “reggiCota” e su Scr stipulare alleanze con il centrodestra faccia pure, ma scelga argomenti più solidi e, soprattutto, lasci perdere i fondi olimpici».