La Regione Piemonte pagherà il mutuo a chi perde il lavoro

La Regione Piemonte in aiuto a chi si trova in difficoltà a pagare il mutuo della prima casa perché ha perso il lavoro o la sua azienda è in crisi. Il cosiddetto salva mutui diventa realtà col via libera del Consiglio regionale, che ha approvato la proposta di legge presentata dal Capogruppo di LeU Marco Grimaldi. Il documento prevede che il sostegno venga attribuito attraverso le Agenzie sociali per la locazione e per un massimo di sei mesi. In aula Grimaldi ha ricordato che "in Italia 240mila famiglie si sono trovate in arretrato con il pagamento del mutuo, almeno altre 321 mila, per evitare di saltare la rata, sono state insolventi nel pagamento delle bollette e il 5,4% delle famiglie italiane è indietro con le rate del mutuo, il dato più alto dal 2004. Con questa legge - ha osservato - vogliamo intervenire su una condizione allarmante per migliaia di persone.

Adusbef e Federconsumatori hanno calcolato che negli anni della crisi, i pignoramenti sono triplicati: ben 110mila famiglie si sono viste sottrarre la casa (+162%), “come se fosse scomparsa Ancona o Bolzano”.
Secondo Il Sole 24 Ore, nel 2015 sono andati all’asta giudiziaria più di 225mila immobili, 267.323 nel 2016 e 234.340 nel 2017. Si stima che nel giro di cinque anni saranno più di 1,6 milioni quelli che verranno sottoposti a pignoramento.

"Oggi - ha concluso - l'acquisto della prima casa è un rischio enorme soprattutto per le persone colpite da precarietà, lavori poveri e disoccupazione e la crisi del tessuto produttivo in Piemonte ha lasciato molti lavoratori senza ammortizzatori sociali, per questo sono orgoglioso che, nell'ultima settimana di legislatura, sia stata approvata una proposta che incontra un bisogno reale di tanti e tante".

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