Reddito: Piemonte stima 250 mila potenziali beneficiari

Dopo l'intesa raggiunta in Conferenza Stato-Regioni, il Piemonte si attrezza per dare attuazione al reddito di cittadinanza, che nella Regione dovrebbe interessare circa 250 mila potenziali beneficiari. L'accordo prevede un piano straordinario di rafforzamento dei centri per l'impiego e delle politiche attive del lavoro. In Piemonte ciò dovrebbe voler dire assumere 250 persone nei centri per l'impiego, più un centinaio a tempo determinato previste dal piano di potenziamento concordato con il precedente Governo. I navigator saranno invece 176, di cui 107 in provincia di Torino. Entro un mese la Regione stipulerà una convenzione con l'Agenzia nazionale delle politiche del lavoro per definirne le mansioni. "L'intesa - commenta l'assessora al Lavoro della Giunta Chiamparino, Gianna Pentenero - consente finalmente di procedere con l'atteso potenziamento dei centri per l'impiego, mettendo a disposizione delle persone le attività indispensabili per evitare che il reddito di cittadinanza resti una misura solo assistenziale. Il Piemonte sta lavorando a un modello di gestione integrata fra politiche attive lavoro e interventi socio-assistenziali, per una presa in carico complessiva in continuità con il modello del Rei". Finora i nuclei famigliari che hanno presentato domanda per il reddito di cittadinanza in Piemonte sono 45.900.

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