Cairo punta alle Atp Finals
L'imprenditore milan-alessandrino fiuta l'affare. Rcs Sport pronta a rilevare l'organizzazione della kermesse tennistica. Un pranzo con Appendino per discutere dei particolari e le figure (centrali) di Christillin e Bellino. Il circo bianco sta tornando
In principio fu il Toro, poi lo sbarco sotto la Mole del Corsera. Ora la trama degli interessi di Urbano Cairo a Torino potrebbe ulteriormente consolidarsi grazie alle Atp Finals, la kermesse mondiale di tennis che il capoluogo piemontese ospiterà dal 2021 al 2025. Potrebbe essere infatti Rcs Sport, costola del gruppo editoriale milanese, che organizza il Giro d’Italia, la macchina operativa del grande evento. Manca ancora l’ufficialità, ma le trattative sarebbero a buon punto e a suggello di una serie di colloqui preliminari c’è stato pure un pranzo all'Arcadia tra lo stesso Cairo, Chiara Appendino, il referente per la comunicazione istituzionale di Palazzo Civico Ruben Abbattista e Paolo Bellino, che di Rcs Sport è amministratore delegato e segretario generale.
Il primo contatto è avvenuto proprio con Bellino: torinese, classe 1969, un passato da atleta nei 400 ostacoli e una fulminante carriera da dirigente sportivo iniziata quando ancora correva in pista. Cresciuto sotto l’ala di Primo Nebiolo – vero artefice con Gianni Agnelli delle Olimpiadi invernali a Torino – Bellino ottiene il suo primo incarico a metà degli anni Novanta, quando affianca Ugo Perone, assessore della giunta di Valentino Castellani. Lui e Riccardo D’Elicio erano considerati i due eredi del padre padrone del Cus Torino e così, alla sua morte, mentre uno ne rileva il testimone in via Braccini, l’altro finisce sotto la sfera del city manager Cesare Vaciago che lo porta con sé al Toroc dove assume la vice direzione generale. Bellino è in rampa di lancio, le Olimpiadi diventano un trampolino dal quale spicca il volo verso una brillante carriera manageriale culminata con l’incarico in Rcs Sport, dove approda nel 2014.
La sua presenza alla conferenza stampa di presentazione dell’evento nel gran salone dei ricevimenti di Palazzo Madama non è passata inosservata, così come quella di un’altra protagonista del circo bianco torinese, quella Evelina Christillin che con tanta disinvoltura si è mossa tra gli autorevoli relatori del tavolo al punto da comparire in tutte le foto ufficiali. La signora degli A(g)nelli, si sa, è abile a destreggiarsi tra le maglie della politica sportiva italiana e internazionale e c’è chi è pronto a scommettere che anche in questa occasione non si accontenterà di un ruolo da semplice madrina. Anzi, a dirla tutta, sta già riattivando una serie di contatti acquisiti durante i Giochi con il beneplacito di Appendino con cui i rapporti sono sempre all’insegna della reciproca stima e amicizia.
A Torino Rcs Sport organizza già la Color Run e il nome di Bellino era circolato a lungo quando sembrava che potesse rilevare i marchi della Turin Marathon. Particolare non trascurabile è che la società milanese già sovrintende nel capoluogo lombardo alla Next Gen Atp Finals, torneo figlio di quello che ospiterà Torino, dedicato ai giovani talenti della racchetta.
