Questa non è più giustizia

Manifestazione anche a Torino contro il taglio della preiscrizione. Su impulso del prof. Gallo l'associazione Italiastatodidiritto alza la voce: "È la riforma più insensata mai proposta e votata, da gennaio saremo tutti imputati a vita"

Questa mattina “Italiastatodidiritto” manifesta anche a Torino contro l’abolizione della prescrizione. L’associazione, presieduta da Simona Viola, è composta da giuristi, avvocati, professori universitari, cultori della materia che operano nel campo del diritto. Molti si sono presentati indossando la toga, a testimoniare in senso visivo “lo sfregio dell’abolizione della prescrizione ai più basici principi del diritto”. L'iniziativa è promossa dal prof. Marcello Gallo, giurista, ex parlamentare piemontese della Dc, a lungo docente di diritto penale all’Università subalpina prima di concludere la sua carriera alla Sapienza.

“Dal 1° gennaio, con l’entrata in vigore della legge che abolisce la prescrizione dopo la sentenza di primo grado per tutti i reati e le contravvenzioni, saremo tutti imputati a vita. È la riforma più insensata mai proposta e votata in materia di giustizia, va abrogata. Chiunque sia denunciato, anche per futili motivi e per qualsiasi reato, potrà restare imputato per tutta la vita, inchiodato per sempre a un processo pendente, anche se assolto”, spiega Viola, presidente di Italiastatodidiritto.