AMBIENTE

Consumo del suolo senza sosta,
"persi" altri 311 campi da calcio

Edificazioni civili, opere pubbliche e nuovi insediamenti produttivi: continua a ridursi la superficie agricola in Piemonte. Nel 2019 erosi 222 ettari. Allasia (Confagricoltura): "In trent'anni sparito il 20 per cento delle aree destinate alla coltivazione"

Procede senza sosta il consumo di suolo agricolo. “Edificazioni civili, opere pubbliche e nuovi insediamenti produttivi – chiarisce il presidente di Confagricoltura Piemonte Enrico Allasia, appena riconfermato per il prossimo trienio – in trent’anni hanno eliminato il 20 per cento della superficie agricola utilizzata per l’espansione delle città e delle infrastrutture, per il degrado delle aree periurbane e per l’abbandono dei territori collinari e montani”. Il problema – come evidenzia in una nota Confagricoltura – è acuito dalla combinazione del degrado del suolo, dell’erosione e dei cambiamenti climatici che ridurrà sensibilmente i raccolti, se non si interverrà con determinazione.

“Il suolo è un bene prezioso e non riproducibile – prosegue Confagricoltura – se si riduce la superficie destinata all’agricoltura diminuisce la possibilità di produrre cibo, mentre la popolazione mondiale aumenta e richiede sempre maggiori derrate alimentari”. L’anno scorso, in base alle rilevazioni dell’Ispra – l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale – si sono persi 21.400 chilometri quadrati sul territorio totale italiano. Questo significa che nel nostro Paese ogni giorno il suolo artificiale impermeabilizzato aumenta di 2 metri quadrati al secondo.

“Nella nostra regione – spiega il direttore di Confagricoltura Piemonte Ercole Zuccaro – abbiamo consumato il 6,72 per cento del totale nazionale, per una nuova superficie impermeabilizzata di 222 ettari. È una superficie imponente. Per rendere l’idea consideriamo che un campo da calcio, solo per quanto riguarda il terreno di gioco, ha una superficie di 7.140 metri quadrati: questo significa che nel 2019 in Piemonte abbiamo consumato una superficie pari a 311 nuovi campi da calcio”.

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