LOTTA AL COVID

Effetto vaccini, Piemonte in via di guarigione
 

Contagi e ricoveri in calo nella settimana dal 3 al 9 maggio. Tutti i dati del pre-report del Ministero della Salute sono sotto la soglia di guardia: -18% dei nuovi casi rispetto a sette giorni prima. Oltre l'80% degli over 70 hanno ricevuto almeno una dose

Il Piemonte è in via di guarigione e anche nella settimana appena passata, quella che va dal 3 al 9 maggio, i dati del pre-report del Ministero della Salute, relativi al contagio da Covid, fotografano una situazione ampiamente sotto controllo e anzi in progressivo miglioramento. La percentuale di tamponi positivi su quelli effettuati è calata ancora rispetto a sette giorni fa, passando dal 7,3 al 5,7 per cento. Si confermano entrambi sotto-soglia, e ulteriormente ridotti, i tassi di occupazione dei posti letti ordinari (da 34% scende a 28%) e in terapia intensiva (da 30% al 24%). Solo l’indice Rt è ancora salito, passando da 0.84 a 0.93, comunque al di sotto della soglia di guardia fissata a 1. La riduzione dei nuovi casi, nella settimana in esame (-18%, più marcata rispetto a prima), lascia tuttavia presupporre che nelle prossime settimane anche l’indice Rt possa tornare a scendere. Calano, infine, i focolai attivi, i nuovi e il numero di persone non collegate a catene di trasmissione note. Dati che consentiranno al Piemonte di rimanere in zona gialla, in attesa che il Governo riduca ulteriormente le restrizioni.

Un trend in linea con quanto sta accadendo anche nella maggior parte delle altre regioni d'Italia che, verosimilmente, può essere associato all'accelerazione nella campagna vaccinale: il Piemonte ha già vaccinato l'81,4% degli ultrasettantenni con almeno una dose, mentre il 44% ha già ricevuto anche la seconda iniezione. Con la popolazione più a rischio protetta, secondo quanto riferiscono gli esperti, i casi gravi dovrebbero progressivamente ridursi e con essi anche la pressione sul sistema sanitario.

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