Torino: sindacati, non delegittimare lavoro polizia

Torna ad animare il dibattito in Comune, a Torino, il tema della gestione dell'ordine pubblico alle manifestazioni. A riportarla all'ordine del giorno l'audizione in Commissione, chiesta dal vicecapogruppo di Fdi Enzo Liardo, dei sindacati di polizia. Duro il segretario del Siulp Torino Eugenio Bravo, che propone di istituire "una white list e una black list per le manifestazioni". "Troppe volte le forze dell'ordine - sostiene - subiscono e non sono in grado di essere difese e non mi capacito che ci siano esponenti politici che, senza approfondire la tematica dell'occasione, partono a piè sospinto contro le forze dell'ordine additandole come responsabili". Per Antonio Perna, segretario del Sap, "la polizia in Italia ha la grande peculiarità del dialogo all'infinito, ma con questo non si va lontano quando dall'altra parte ci sono persone che non vogliono sentire". Per Pietro Di Lorenzo del Sap, alcune dichiarazioni in Consiglio comunale "sono fuori luogo perché contrarie al ruolo istituzionale che ciascuno di noi e voi ha assunto con l'accettazione del proprio ruolo". "Bisogna fare attenzione a delegittimare le forze dell'ordine che sono l'espressione dello Stato e rappresentano il concetto di diritto e democrazia", aggiunge il segretario Fsp Polizia Luca Pantanella, mentre per Giuseppe Campisi del Coisp "il messaggio che arriva alla collettività è che noi manganelliamo per divertimento".  

Di tutt'altro avviso rispetto agli altri sindacati il segretario provinciale del Silp Cgil, Tommaso Canelli. "La nostra - dice - è una forza civile che fa della mediazione il suo fiore all'occhiello. La mediazione c'è e deve esistere e l'ordine pubblico non è una legge matematica, in piazza io valuto chi sono i miei antagonisti. Il più grande errore che possiamo fare alla causa legittima degli studenti e ai poliziotti è lasciarli soli alle strumentalizzazioni". L'assessora alla Sicurezza, Gianna Pentenero, ribadisce che tutta l'amministrazione ha espresso solidarietà alle forze dell'ordine e ha ricordato che "dopo la prima manifestazione si sono svolti incontri al Cosp in cui è stato messo in campo tutto il possibile. Sono convinta che i passaggi fatti sono stati compiuti con la più grande attenzione e rispetto delle forze dell'ordine". "La richiesta di introdurre una black-list per i manifestanti violenti è ottima e come Fratelli d'Italia la sosterremo in tutte le sedi", conclude Liardo. 

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