Laus, Valle, Ganelli e Vietti al Vintage

Dicono che.. a un certo punto qualcuno prima di pagare il conto abbia sussurrato all’orecchio del patron Umberto Chiodini Latini: “Se ci fosse lo Spiffero avrebbe di che scrivere”. E, infatti, noi c’eravamo oggi all’ora di pranzo al Vintage di piazza Solferino e non abbiamo potuto fare a meno di notare l’inconsueto affollamento di vipperia sabauda (e non solo). Tre i tavoli degni di nota. In un primo il senatore Pd Mauro Laus arringava i commensali un tantino stremati dalla sua logorrea: il consigliere regionale e aspirante candidato governatore Daniele Valle, il presidente di Equiter Alessandro Albano e il sindaco di Bergamo Giorgio Gori. Poco più in là il notabile democristiano Michele Vietti, ex parlamentare, ex vicepresidente del Csm e oggi alla guida di Finpiemonte, ma forse in virtù del suo passato di proprietario di cliniche private era attovagliato con il direttore della Asl To4 Stefano Scarpetta. In un terzo il notaio Andrea Ganelli, soi-disant eminenza grigia del sottogoverno per il sindaco di Torino Stefano Lo Russo, discuteva animatamente con l’ex presidente del Toro Tilli Romero (a quanto pare suo nuovo spin doctor e alla ricerca di una riconferma del contratto di consulenza in Iren) e un giornalista locale di una testata milanese.

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