FENOMENI NOSTRANI

Senatrice sulle due ruote (sgonfie): un gruppo bici, bellezza & salute

Nelle ore più tese per il governo la parlamentare leghista dal passato No Vax, contatta i colleghi non per sostenere Draghi ma per dare vita all'integruppo degli amanti della bicicletta. Così può guadagnare più velocemente l'uscita da Palazzo Madama

“Ma dove vai bellezza in bicicletta?” Vaglielo a chiedere a Roberta Ferrero, pirotecnica senatrice della Lega con una passione per le due ruote che in gioventù pedalava “con ardor”. E proprio nei giorni più difficili di Palazzo Madama, coi venti di crisi che soffiano su Mario Draghi, che il suo appello ha iniziato a circolare tra i colleghi del Senato e pure della Camera.

“Cari colleghi” è l’esordio di Ferrero che fino a qualche tempo fa era conosciuta come la leghista no vax, nata a Torino e finita a Palazzo Madama un po’ per caso un per sbaglio al termine di una fuga vincente in una squadra, la Lega, capace quattro anni fa di un exploit inaspettato. E dove vada Ferrero – “con i capelli al vento, col cuor contento e col sorriso incantator” – è sempre stato un enigma per i suoi colleghi, ma almeno adesso è chiaro il mezzo: a lei piace la bicicletta, un passato da agonista, e per questo ha deciso di costituire in Parlamento un intergruppo parlamentare denominato “Ciclismo, bellezza e salute”.

“Se incontriamo una salita io ti sospingerò e stringendoti alla vita d’amor ti parlerò”.E la Ferrero nella sua missiva parla proprio del suo amore per il ciclismo che “è mobilità sostenibile – scrive – ma nello stesso tempo è, nella concezione più romantica ed appassionata del termine, bellezza e salute”. “Il ciclismo – prosegue Ferrero nella sua dichiarazione d’amore – è maestro di vita con la fatica della salita, la ricompensa della discesa, l’aria che accarezza ed il senso di libertà nello scoprire che tu, con la tua bici, puoi arrivare lontano”.

E sì che lei, giovane ciclista in erba prima di diventare un asso della politica italiana, di strada ne ha fatta da Torino a Roma dove martedì prossimo presenterà il suo intergruppo assieme al presidente dell’Uncem Marco Bussone e all’onorevole del Pd Roger De Menech. Una iniziativa che nasce in salita dal momento che tra qualche giorno potrebbe essere conclamata una crisi di governo. Ma la senatrice ha voluto la bicicletta e ora pedala.

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