Lo Russo "invita" Salvini

Invito al nemico - “Io sono il sindaco di Torino quindi mi devo occupare dell'incontro con Stellantis e Tavares. Sono certo che Salvini troverà una città decisamente migliore di quella che pensava di trovare. Gli faccio tanti auguri, vada a vedersi Torino che è una bellissima città e penso che gli possa fare anche del bene". Così, a margine di una conferenza stampa sulle anagrafi, il sindaco Stefano Lo Russo interpellato sulla visita elettorale del leader della LegaMatteo Salvini, che sarà davanti ai cancelli di Mirafiori il 20 settembre, stesso giorno dell’incontro di Comune e Regione con i vertici di Stellantis.

Un Conte per Torino - Il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte in vista delle elezioni del 25 settembre prossimo sarà domani pomeriggio a Torino per incontrare cittadini, attivisti, professionisti e rappresentanti del mondo industriale della regione. La visita si aprirà con due momenti riservati ai settori industriali e dell’innovazione. All’arrivo nel capoluogo piemontese, l’ex premier sarà al Competence Center di Torino a Mirafiori e successivamente si recherà in una comunità energetica torinese, tra le prime sorte in Italia. A conclusione della giornata, nel quartiere di Borgo Vittoria, nell’area pedonale Conte incontrerà candidati e cittadini.

Tutti pazzi per Lollo - "Di fronte a noi abbiamo una stagione difficile, avremo come al solito tutti contro e come al solito dimostreremo, con la pazienza e la perseveranza che Giorgia Meloni ha messo in campo in prima persona, che riusciremo nella grande sfida di rimettere l'Italia nella direzione giusta". Così il capogruppo di FdI alla Camera, Francesco Lollobrigida, a Torino, alla presentazione dei candidati piemontesi di Fratelli d'Italia alle elezioni del 25 settembre. "La direzione giusta - spiega - è il rilancio di questa nazione, è riuscire a difendere le nostre imprese, la nostra identità, i nostri valori, quello che abbiamo dimostrato anche dall'opposizione di saper fare, collaborando su questo anche con il presidente Draghi. Ma lo faremo cercando di rompere quegli schemi che una sinistra prepotente ha imposto agli italiani in questi anni". A chi gli chiede se ci siano tensioni nella coalizione di centrodestra, Lollobrigida ribatte che "c'è un tentativo di dimostrare che da una parte ci sia il litigio costante, ma se guardiamo bene, il centrodestra e' unito mentre dall'altra parte ci sono tante sinistre che non hanno trovato il modo di stare insieme. Noi governiamo 14 regioni insieme, governeremo la nazione in modo ottimale. Oggi ci demonizzano, dicono che siamo poco seri, ma non ci crede nessuno perché lo dice una sinistra che non è credibile, lo dice il partito di Letta che ogni giorno dice il contrario di quello che diceva poco tempo prima".

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