Lavoro: Torino, al via corsi cucina per i senza tetto

A Torino gli Asili Notturni Umberto I organizzano corsi di cucina con l'obiettivo di dare una professionalità e un lavoro ai senza tetto. L'iniziativa, con il sostegno del Comune, della Regione e della Fondazione Azimut, prevede formazione gratuita in classe e sul campo. Il primo corso, per una quindicina di persone, partirà il primo febbraio. Oggi sono state inaugurate le cucine, scintillanti e professionali, dove per un paio di lezioni magistrali arriverà anche lo chef del Cambio, il ristorante storico più blasonato del capoluogo. A presentare il progetto, nella rinnovata sede di via Ravenna, il presidente degli Asili, Sergio Rosso, affiancato dagli assessori comunali Giovanna Pentenero e Jacopo Rosatelli, e da quelli regionali Chiara Caucino e Andrea Tronzano. Con un saluto in video, ha espresso il suo apprezzamento anche il governatore Alberto Cirio. "Puntiamo a trasformare l'assistenza in accompagnamento all'autonomia - ha spigato Rosso - intervenendo in un settore per il quale c'è grande richiesta. Vogliamo replicare il successo del corso di e-commerce appena finito, grazie al quale otto partecipanti su 12 hanno già trovato lavoro e tre stanno facendo degli stage". "Valorizzare la capacità delle persone - ha affermato Ciro nel suo messaggio - è la migliore forma di aiuto. Lo spirito di questo progetto è quello giusto". Fra i molti intervenuti, Pentenero ha sottolineato il valore dell'iniziativa nell'ottica dell'economia sociale. Caucino ha annunciato che la Regione è già al lavoro per estendere questa eccellenza torinese a tutto il Piemonte. E Tronzano ha rimarcato che ci sono lavori sempre più ricercati ma ormai abbandonati, soprattutto nell'ambito artigianale, che vanno recuperati. 

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