PALAZZI ROMANI

Vigilanza Rai, vertice al femminile. Floridia presidente, Montaruli vice

Regge l'intesa Pd-M5s e alla guida della Commissione va l'attuale capogruppo dei penstastellati. Conte costretto a cambiare candidato. Con la renziana Boschi anche la deputata torinese di Fratelli d'Italia, ex sottosegretaria dimessa dopo la condanna per Rimborsopoli

Alla guida della Commissione di Vigilanza Rai, con 39 voti favorevoli su 42 presenti (due le schede bianche e una nulla), è stata eletta Barbara Floridia. Nata a Messina, 46 anni, è senatrice dal 2018 del Movimento 5 Stelle e da ottobre ricopre anche il ruolo di capogruppo, che ora dovrà lasciare. Laureata in Lettere Moderne, è insegnante di liceo e con il governo Draghi è stata sottosegretaria all’Istruzione. Succede ad Alberto Barachini ed è la seconda donna alla guida della bicamerale, dopo Rosa Russo Iervolino, in carica dal 1985 al 1987. A Giuseppe Conte era stato chiesto di fare un passo indietro sulla candidatura di Riccardo Ricciardi, sua prima scelta, giudicato: troppo divisivo, «impresentabile» per qualcuno del centrodestra. Questa volta a Matteo Renzi non è riuscita la mossa del cavallo. Per la vigilanza Rai aveva puntato tutto, già da inizio legislatura, su Maria Elena Boschi, che deve accontentarsi della vicepresidenza.

Alla vicepresidenza della Commissione di vigilanza è stata eletta oltre a Boschi del Terzo Polo anche Augusta Montaruli, deputata torinese di Fratelli d’Italia, ex sottosegretario al ministero dell’Università e della ricerca, poi dimessasi a seguito della sentenza definitiva in Cassazione a un anno e sei mesi per la Rimborsopoli ai tempi in cui era consigliera regionale del Piemonte. Segretari saranno Stefano Candiani della Lega, al quale sono andata 23 preferenze, e Ouidad Bakkali del Pd, che ne ha ottenute 15. L’annuncio dell’elezione di Floridia è stato accolto dalla bicamerale con un lungo applauso.

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