EDILIZIA SANITARIA

Ospedali: ora è il Canavese a spaccare il centrodestra

Salta l'approvazione in giunta della delibera che assegna a Ivrea il nuovo ospedale dell'Asl To4. FdI e Forza Italia si oppongono ma è soprattutto uno studio dell'Ires a individuare una scelta tecnicamente migliore. Domani la conferenza dei sindaci

Dopo il Vco è l’ospedale dell’Alto Canavese ad agitare la maggioranza di Alberto Cirio. L’assessore alla Sanità Luigi Icardi ha preso una decisione, che ancora una volta collide con le risultanze di uno studio tecnico che la Regione Piemonte aveva affidato all’Ires, e nel centrodestra c’è chi protesta. Lo scontro è avvenuto questa mattina durante la Commissione Sanità in cui, dopo l’informativa di Icardi, hanno preso la parola Davide Nicco (Fratelli d’Italia) e Mauro Fava (ex Lega ora in Forza Italia) per esprimere il proprio dissenso riguardo l'area su cui sorgerà il nuovo ospedale dell'Asl To4. La giunta ha scelto l’area ex Montefibre di Ivrea, mentre lo studio dell’Ires aveva chiaramente indicato l’ex Ribes di Pavone. Nel punteggio l’ex Ribes ha ottenuto 78 punti, mentre Ivrea si è fermato a 58. Scartata subito l’area Olivetti per mancanza dei requisiti (20). La proposta di delibera presentata da Icardi sarebbe dovuta passare in giunta alle 13, ma dopo le divisioni emerse nel centrodestra Cirio ha preferito prendersi ancora qualche giorno per riflettere e valutare un’integrazione allo studio dell’Ires.

Già da un paio di giorni ha iniziato a circolare la voce di una imminente approvazione in giunta della delibera che assegna a Ivrea il nuovo ospedale e tra i partiti di maggioranza è montata una certa agitazione. Questioni politiche s’intrecciano con un’opera che movimenta finanziamenti ingenti e c’è anche chi parla di fortissime pressioni di soggetti privati. I sindaci sono divisi, la Lega ha scelto l’ex Montefibre ma gli altri partiti di maggioranza hanno deciso di uscire allo scoperto. Anche il Pd e il resto del centrosinistra hanno faticato a trovare una posizione univoca: l’ex deputata Francesca Bonomo propendeva per Pavone (attaccato all’uscita dell’autostrada e quindi migliore anche da un punto di vista logistico), mentre il consigliere regionale Alberto Avetta per Ivrea. Domani ci sarà la conferenza dei sindaci dell'Asl To4 in cui Icardi dovrà annunciare e spiegare la sua decisione.

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