TRAVAGLI DEMOCRATICI

State Bonaccini se potete, ma il Pd va fuori Strada

Nel giorno in cui il presidente del partito arriva in Piemonte alla festa dell'Unità di Rivoli, monta il malcontento per la possibile candidatura alle europee della figlia del fondatore di Emergency, la sinistra Cecilia. Riformisti in agitazione per le scelte di Schlein

È un Pd in fermento quello che troverà questa sera Stefano Bonaccini, che torna in Piemonte dopo la sconfitta alle primarie per la Festa dell’Unità di Rivoli. Il governatore dell’Emilia-Romagna sta interpretando il suo ruolo di presidente-garante nel modo più leale possibile nei confronti di Elly Schlein, ma tra le truppe monta il malcontento. Ogni giorno ha la sua pena: una settimana fa il post nostalgico di un dirigente dem di Parma che rivendicava la sua contrarietà alla Tav (questione particolarmente sentita in una città come Rivoli, considerata la porta della Valsusa), ieri la ventilata ipotesi di candidare alle europee del prossimo anno Cecilia Strada, figlia di Gino Strada, il fondatore di Emergency, come capolista nel collegio Nord-Ovest (che comprende Lombardia, Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta) . Apriti cielo.

In Base Riformista, la corrente degli ex renziani guidata dall’ex ministro Lorenzo Guerini, l'insofferenza cresce con l’avvicinarsi al Pd di personaggi legati a una sinistra movimentista con una cultura decisamente più di lotta che di governo. L’arrivo di Bonaccini a Rivoli – dove sarà introdotto dal segretario del circolo Alessandro Errigo – precede di una settimana un altro appuntamento molto atteso: la convention di Cesena che terrà a battesimo la nuova corrente del presidente del partito. Un happening al quale parteciperanno anche il papà del Pd, Romano Prodi, e lo stesso Guerini, tra i più fieri alleati del governatore. Ed è in questo scenario che Daniele Valle – coordinatore della campagna congressuale di Bonaccini in Piemonte – proverà a intercettarlo nella città del castello: a lui servono una buona parola al Nazareno per sbloccare la candidatura e qualche consiglio su come si batte un centrodestra arrembante. Dici poco.

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