Pentenero, "ci attende un lavoro duro ma nulla è impossibile"

"Ringrazio Valle e Gribaudo, perché non hanno mai giocato una partita individuale, ma hanno lavorato per unire. Il lavoro che hanno fatto è stato serio, importante e mirato a costruire: se così non fosse, io ora non sarei qui". Questo l'esordio all'assemblea regionale del Pd della candidata presidente a sorpresa del partito alle prossime regionali, Gianna Pentenero, il nome sul quale si è ricompattato il partito in Piemonte, grazie al "passo di lato" compiuto questa mattina da Daniele Valle, vicepresidente di minoranza dell'attuale consiglio regionale, e Chiara Gribaudo, vicepresidente del partito. "Da questo momento - ha affermato Pentenero - ci attende un lavoro duro e complesso. Vorrei costruissimo questo percorso velocemente e tutti insieme, nella consapevolezza che ce la si può fare: nulla è impossibile". Nel suo breve intervento, Pentenero ha ricordato di avere "già servito questa Regione con due grandi presidenti, Mercedes Bresso e Sergio Chiamparino, e la città di Torino con il sindaco Stefano Lo Russo". "In una situazione completamente diversa dall'attuale - ha rimarcato la neocandidata - abbiamo lavorato molto e molto costruito".

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