GRANA PADANA

La Propaganda Live di Salvini, tutti precettati al raduno dell'ultradestra

Per scongiurare il flop, il Capitano impone ai suoi colonnelli di riempire i pullman. Ma alla kermesse che si svolgerà sabato pomeriggio negli studi televisivi de La7 danno buca i big di Identità e democrazia: Marine Le Pen e i tedeschi di Afd

Chissà se Zoro, all’anagrafe Diego Bianchi, ci farà una puntata speciale. Una cosa è certa, sabato prossimo Matteo Salvini sarà il protagonista della Propaganda Live dell’eurodestra estrema, quel caravanserraglio di sovranisti, putiniani, no vax, nostalgici delle camicie brune radunate sotto l’insegna di Id, Identità e democrazia, di cui fa parte la sua Lega. La kermesse si svolge allo studio 7 dei Roma Studios (gli ex De Paolis) in via Tiburtina 521, nella Capitale, proprio dove viene registrata il talk show fintamente scanzonato della rete di Urbano Cairo.

“Sono già stati occupati i 1.500 posti disponibili” si è premurato di far sapere l’ufficio stampa di via Bellerio per rispondere alle voci che pronosticavano il rischio di un flop per la scarsa adesione degli esponenti del partito. Alla fine, a furia di precettazioni, tutte le regioni sono state obbligate a riempire la sala. E così, sistemata la claque, il Capitano si è potuto occupare del parterre e del palco.

Anzitutto quelli che hanno dato buca: non ci saranno rappresentanti di Afd (Alternative für Deutschland), l’ultra-destra tedesca che conta 78 deputati nel Parlamento di Berlino, né ci saranno esponenti di primo piano di Rassemblement National, il partito francese guidato da Marine Le Pen che a settembre 2023 partecipò al tradizionale raduno leghista di Pontida. Uccel di bosco pure l’emergente Jordan Bardella, di origini piemontesi, molto applaudito alla Fortezza da Basso. Manderanno videomessaggi, per la gioia del pubblico che ancora rivive la lunga sfilata di interventi del “Free Europe” di Firenze lo scorso dicembre.

Guest star sarà André Ventura, leader e fondatore di Chega, che ha trionfato alle ultime elezioni in Portogallo. Hanno già prenotato vitto e alloggio il belga Gerolf Annemans, presidente del partito europeo Id, e Harald Vilimsky, esponente del Partito della Libertà austriaco. Sicura anche la presenza di Gerolf Annemans, ex leader del Vlaams Belang, formazione fiamminga che a poco meno di cento giorni dalle elezioni politiche in Belgio e dalle Europee raccoglie (secondo i sondaggi) il 27,8% dei consensi. Sarà presente anche una delegazione dagli Stati Uniti con ex funzionari della Casa Bianca e del Dipartimento di Stato sotto l’amministrazione Trump e l’intervento di Vivek Ramaswamy, imprenditore americano, ex candidato alle primarie repubblicane e persona vicina al tycoon.

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