POLEMICHE

Salis candidata Pd, manifesti fake

Finti cartelloni elettorali sono stati affissi nella notte in alcune zone di Torino. L'iniziativa è opera del gruppo di destra "La Barriera" non nuova a simili provocazioni. "La sinistra sempre pronta a dare lezioni di democrazia e correttezza politica"

Finti manifesti elettorali per le europee Pd raffiguranti Ilaria Salis, l’insegnante italiana detenuta in Ungheria, sono stati affissi la scorsa notte davanti alle sedi del Partito democratico a Torino e in altre zone della città. L’azione è stata rivendicata dal movimento di destra “La Barriera”, che ha affisso anche manifesti raffiguranti il volto tumefatto di una delle presunte vittime dei pestaggi a cui è accusata di avere partecipato l’attivista antifascista italiana.

“Abbiamo deciso di fare questo provocatorio blitz in seguito alla ridicola e indecente proposta di Elly Schlein, e del suo Partito democratico, di candidare nelle loro liste per le elezioni europee Ilaria Salis, arrestata, e tuttora legittimamente detenuta, a Budapest, in seguito a vari pestaggi commessi contro persone identificate, da lei e i suoi sodali, come di destra”, affermano dal movimento, in una nota. “Pur non sorprendendoci, riteniamo molto preoccupante che la sinistra istituzionale, da sempre attivissima nel dare lezioni di democrazia e correttezza politica, oltre che nel pretendere pene esemplari per chiunque anche soltanto esprima un’opinione differente dalla loro, sia disposta a tutto, arrivando addirittura a proporre una candidatura alle elezioni europee, soltanto perché appartenente alla loro area politica”, concludono i responsabili del movimento. 

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