OPERE & OMISSIONI

L'Europa viaggia ad Alta velocità,
altri 765 milioni di fondi per la Tav

La Commissione europea ha selezionato 134 progetti di trasporto che riceveranno più di 7 miliardi di euro in sovvenzioni europee. Fra queste, oltre alla linea ferroviaria Lione-Torino, anche 24,7 milioni per il Ponte sullo Stretto di Messina

Il completamento del collegamento ferroviario tra Francia e Italia attraverso la linea Torino-Lione è parte dei 134 progetti selezionati dalla Commissione europea per ricevere i finanziamenti di 7 miliardi di euro del Meccanismo per collegare l’Europa. L’Ue finanzierà il completamento del collegamento ferroviario con ulteriori 765 milioni di euro, su un budget totale previsto per tutti i 134 progetti di 7 miliardi.

In particolare, una dotazione di 700 milioni di euro è stata stanziata per il tunnel attualmente in costruzione nelle Alpi, sotto il Moncenisio e per il suo collegamento ai binari di Saint-Jean-de Maurienne (Francia) e Susa (Italia), e fa parte dell'investimento “record” di 7 miliardi di euro dedicato alle infrastrutture di trasporto sostenibili. Questo tunnel rappresenta un totale di 164 km di gallerie. Ad oggi sono già stati scavati 37 km, di cui 13,5 km per il tunnel di base, secondo la società pubblica franco-italiana Telt, che prevede la sua entrata in servizio nel 2032. Inoltre, fondi per 64,569 milioni sono stati stanziati per co-finanziare gli studi che la Francia deve ancora avviare per determinare il percorso dei binari ferroviari tra Lione e il tunnel. L’Ue non ha previsto finanziamenti, invece, per gli studi dedicati alla tangenziale ferroviaria di Lione, che erano inclusi nella richiesta di finanziamento presentata a fine gennaio a Bruxelles.

Tra i progetti c’è anche il progetto di costruzione del Ponte sullo stretto di Messina per collegare Calabria e Sicilia riceverà finanziamenti per oltre 24,7 milioni di euro: “Il progetto mira a completare la progettazione tecnica del ponte ferroviario-strada sullo stretto di Messina, per collegare la Regione Calabria e l’isola di Sicilia. Il principale vantaggio del progetto sarà quello di preparare la futura costruzione del ponte. costruzione del ponte”, scrive la Commissione.

Circa l’83 per cento dei finanziamenti sosterrà progetti che realizzano gli obiettivi climatici dell’Ue, migliorando e modernizzando la rete europea di ferrovie, vie navigabili interne e rotte marittime lungo la rete di trasporto transeuropea (Ten-T). I progetti ferroviari riceveranno l’80 per cento dei 7 miliardi di euro, specifica Bruxelles nella nota, sottolineando che il regolamento Ten-T rivisto entrerà in vigore a partire da domani. “I finanziamenti saranno destinati a progetti importanti per migliorare i collegamenti ferroviari transfrontalieri lungo la rete centrale Ten-T negli Stati membri baltici (Rail Baltica), tra Francia e Italia (Lione-Torino) e tra Danimarca e Germania (tunnel di Fehmarnbelt)”, si legge nel testo.

Inoltre, circa 20 porti marittimi in Irlanda, Spagna, Finlandia, Paesi Bassi, Germania, Malta, Lituania, Cipro, Croazia, Grecia e Polonia riceveranno un sostegno per l’ammodernamento delle infrastrutture, alcune delle quali consentiranno loro di fornire elettricità da terra alle navi o di trasportare energia rinnovabile. I lavori sulle infrastrutture di navigazione interna miglioreranno anche i collegamenti transfrontalieri tra Francia e Belgio nel bacino Senna-Schelda, e tra Romania e Bulgaria sul Danubio. Anche i porti interni di Austria, Germania e Paesi Bassi riceveranno finanziamenti per continuare a promuovere la rete europea di fiumi e canali per il trasporto sostenibile. Per quanto riguarda il trasporto stradale, invece, il lancio di sistemi e servizi di trasporto intelligenti (Its) in cooperazione e la creazione di nuove aree di parcheggio sicure e protette “aumenteranno la sicurezza dei cittadini e dei professionisti”, continua la nota di Bruxelles. I progetti di gestione del traffico aereo continueranno a sviluppare il “Cielo unico europeo”, in modo che il trasporto aereo diventi più efficiente, più sicuro e più sostenibile.

Infine, diversi progetti consentiranno una maggiore capacità lungo le corsie di solidarietà Ue-Ucraina. Questi progetti riguardano miglioramenti alle infrastrutture di trasporto stradale ai valichi di frontiera tra Ucraina, Moldova e Romania; lavori per aumentare la capacità del valico di frontiera ferroviario tra Ungheria e Ucraina; un nuovo tratto di strada in Polonia che si estende fino al confine con l'Ucraina; nonché studi e lavori per integrare il sistema ferroviario ucraino nell’Ue.

Dopo l’approvazione di ieri dell’elenco dei 134 progetti da parte degli Stati membri, la Commissione adotterà ufficialmente la decisione di finanziamento e il Cinea, l’Agenzia esecutiva europea per il clima, le infrastrutture e l’ambiente, inizierà a preparare le convenzioni di sovvenzione. I risultati sono provvisori e diventeranno definitivi solo quando la Commissione adotterà la corrispondente decisione di assegnazione.

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