Chiamparino prende il Tav in corsa
19:01 Sabato 03 Maggio 2014 0L'aspirante governatore del centrosinistra lunedì sale in Valsusa per lanciare il progetto Smart Valley assieme a Ferrentino. E per l'occasione farà la sua prima visita al cantiere di Chiomonte. Rischio contestazioni: rafforzate le misure di sicurezza
Oltre il Tav, per dare un futuro alla Val di Susa. Perché come dice Sergio Chiamparino l’opera ormai è in fase di realizzazione, non ha più senso discutere se farla, ma piuttosto in che modo gestirla e come farla diventare un’occasione di rilancio e di sviluppo per tutto il territorio. E’ in quest’ottica che prende forma l’incontro “Oltre la crisi di futuro della Val di Susa”, organizzato da Antonio Ferrentino, sindaco di Sant’Antonino e candidato consigliere per la Regione Piemonte, esponente dell’ala più dialogante sulle questioni legate alla Torino-Lione, contrapposto alla fazione intransigente capitanata, tra gli altri, da Sandro Plano e Alberto Perino.
Imprenditori e professionisti del territorio si sono dati appuntamento lunedì alle 14 presso la Cascina Roland di Villar Focchiardo per discutere di come rilanciare l’economia della valle. L’ospite d’onore sarà proprio Chiamparino, che ha accettato di buon grado l’escursione valsusina, reduce dalla Mezza Varenne che lo vedrà impegnato domani a Vigone. Sarà anche l’occasione per la sua prima visita al cantiere di Chiomonte, preso più volte di mira dalle frange più estreme del movimento che si oppone alla Torino-Lione. Un segnale politico chiaro da parte di Chiamparino anche a chi nella sua stessa coalizione intende portare avanti la battaglia contro l’alta velocità, un modo per stoppare contestazioni che considera esclusivamente di carattere ideologico, cui contrapporrà il pragmatismo tipico dell'amministratore pubblico, stile che già lo ha contraddistinto nel suo decennio a Palazzo Civico. La notizia intanto sta circolando all’interno del Movimento No Tav, sui siti internet e sui social, tanto che nelle prossime ore verrà predisposto un rafforzamento dei controlli da parte delle forze dell’ordine, anche perché a fare da Cicerone durante la visita sarà l’“odiato” senatore democratico Stefano Esposito, il più esposto sulla battaglia per la realizzazione del grande treno, come testimoniato anche dai recenti attacchi subiti durante la manifestazione del Primo Maggio.
Ferrentino, intanto illustra un progetto al quale lavora da mesi: «Partiamo dalla presa d’atto che per un motivo o per l’altro la Val di Susa è ormai conosciuta in tutta Europa – spiega -. Con Chiamparino presenteremo un piano con un pacchetto di proposte per gli imprenditori che decideranno di continuare a puntare sulla Valle, investendo le proprie risorse e ampliando le proprie attività. Si va dalla riduzione del costo dell’energia a una serie di incentivi fiscali, la realizzazione di un distretto a burocrazia zero e la promozione di un brand Valsusa». Insomma, conclude Ferrentino: «Noi vogliamo che la Valsusa diventi un valore aggiunto per i nostri imprenditori». E in questo pacchetto si inserisce anche la prossima apertura di un’agenzia interinale “Synergie” a Susa, prevista per venerdì prossimo. «Chiamparino si impegnerà a occuparsi della questione nei primi 60-90 giorni della sua amministrazione».