LA SACRA RUOTA

I lavoratori Stellantis dicono sì: plebiscito sul nuovo contratto

A larghissima maggioranza, gli addetti votano a favore dell'accordo tra azienda e sindacati: busta paga più pesante di 119 euro per quest'anno e altri 88 euro a partire dal 2024. Coinvolti 70mila dipendenti in tutta Italia, 20mila solo in Piemonte

È stato approvato con il 98% dei voti favorevoli il nuovo Ccsl (contratto collettivo specifico) di CnhI, Iveco, Ferrari e Stellantis, siglato lo scorso 8 marzo da Fim, Uilm, Fismic, Uglm e Aqcfr. A fronte dei 545 delegati delle Rsa che hanno votato, in rappresentanza di circa 70mila lavoratori, di cui 20mila circa in Piemonte, i favorevoli all’intesa sono stati 536, pari al 98,35%, contro 8 contrari e un astenuto. Con il voto odierno le organizzazioni sindacali firmatarie hanno comunicato al gruppo l’avvenuta validazione del voto da parte delle Rsa e pertanto il nuovo contratto viene formalmente approvato.

L’accordo in particolare prevede che i dipendenti in Italia potranno contare su un aumento in busta paga, a partire da marzo, pari al 6,5% – con un incremento medio di 119 euro che si aggiunge al 2% già erogato lo scorso anno – a cui da gennaio 2024 si affiancherà un ulteriore +4,5%, pari a 87,8 euro. Il nuovo contratto avrà durata quadriennale per la parte normativa e biennale per quella economica. Il bonus da 400 euro sarà erogato in due tranche di pari valore, una nel mese di aprile e l’altra a luglio prossimo, mentre nel mese i lavoratori avranno a disposizione 200 euro netti di Flexible Benefit spendibili nella piattaforma welfare Cnhi, Iveco, Stellantis e in buoni carburante per Ferrari. Il montante salariale generato dai minimi, dall’una-tantum e dai flexible benefit per il biennio è stimato in circa 4.300 euro medi.