VERSO IL 2024

"Con questo Pd, Cirio dorme sonni tranquilli"

La stoccata della renziana Fregolent dopo il mancato invito al tavolo del centrosinistra. Parole di apprezzamento per il governatore "decisamente meglio della sua giunta" mentre Schlein "guida un partito di nicchia che di riformista ha ben poco"

“Se ci vogliono regalare a Cirio facciano pure”. La renzianissima Silvia Fregolent, due legislature alla Camera ora senatrice, non l’ha preso bene il mancato invito al tavolo del centrosinistra, convocato dal segretario del Pd Mimmo Rossi per lunedì in vista delle regionali del prossimo anno. “Mi ha chiamato per dirmi che partono da chi c’è adesso per poi allargare. Mi ha detto che non avrebbe invitato né noi né il Movimento 5 stelle: già solo il fatto che mi consideri alla pari di chi ha sfasciato l’Italia e pure Torino non mi pare un buon punto di partenza”.

Insomma, un passo falso del Pd?
“Diciamo che io sarei partita da un tavolo per mettere giù qualche idea per il Piemonte. Se invece partono dai nomi, come mi pare stiano facendo, mi pare partano sconfitti”.

La solita storia dei programmi prima dei nomi?
“Non so. Dico che qualche idea devi averla prima di iniziare le trattative sui candidati. Qui mi pare che il Pd abbia già un pacchetto pronto, prendere o lasciare”.

Si riferisce a Daniele Valle?
“Non ho fatto nomi. Diciamo che io non faccio nomi, ma quelli che ho sentito mi sembrano un po’ deboli e autoreferenziali”.

Intanto dicono che voi siete più vicini ad Alberto Cirio che al centrosinistra. Cosa pensa del governo regionale di centrodestra?
“Penso che Cirio abbia fatto meglio della sua giunta. Eccezion fatta per l’assessore ai Trasporti, Marco Gabusi, gli altri sono non pervenuti o insufficienti”.

Ed è bastato il governatore?
“Lui ha parlato con tutti e ha superato molti pregiudizi che c’erano nei suoi confronti, soprattutto a Torino.  È stato bravo a sopperire ai limiti della sua squadra, dall’assessore alla Sanità in giù”.

Un po’ istrione ma anche concreto: dica la verità, Cirio le piace.
“Ha lavorato molto in questi cinque anni e allo stesso tempo ha saputo allargare la platea dei suoi interlocutori. Non è un caso che anche la ricerca pubblicata dal Sole 24 ore lo vede avanti nella classifica dei governatori più apprezzati”.

Mi sembra che apprezzi più Cirio che il Pd…
“Mettiamola così: con questo Pd Cirio può dormire sonni tranquilli”.

Mi sta dicendo che ormai Italia Viva guarda a destra?
“Dipende dal Pd. Se torna a essere un partito serio, quello che nel 2014 si proponeva di riformare l’Italia e vinceva in tutte le regioni noi ci siamo. Ma mi pare che abbiano deciso di diventare un partito di nicchia, dove personaggi che sono entrati in direzione senza neanche essere iscritti si professano No Tav e nessuno dei dirigenti sente il bisogno di prendere le distanze da dichiarazion i imbarazzanti. Di riformismo nel partito di Elly Schlein ne vedo ben poco”.

Beh, non vuole essere paragonata al M5s ma alla fine come i grillini non ha una grande opinione del Pd.
“Io faccio presente che noi a Torino abbiamo contribuito alla vittoria di Stefano Lo Russo, mentre i Cinquestelle stavano da un’altra parte. E a Roma noi abbiamo portato Mario Draghi a Palazzo Chigi, Conte lo ha defenestrato. Non siamo esattamente la stessa cosa”.