Giù le mani dal San Luigi
16:36 Venerdì 18 Gennaio 2013 0Affollata assemblea all’ospedale di Orbassano per mantenere in funzione il laboratorio di emodinamica. Politici di tutti gli schieramenti assicurano il loro impegno. Laus (Pd) presenta una mozione per cancellare la decisione dell’assessore Monferino
L’emodinamica del San Luigi di Orbassano non deve chiudere. Dopo la petizione sottoscritta da oltre 23mila tra operatori e utenti la richiesta di salvare il reparto contro la decisione della Regione è stata ribadita nel corso di un’affollatissima assemblea a cui hanno preso parte politici di ogni schieramento: dai pidiellini Daniele Cantore e Rosanna Costa al “fratello d’Italia” Massimiliano Motta, ai Pd Stefano Esposito e Mauro Laus alla vendoliana Monica Cerutti. È intervenuto anche Nino Boeti, consigliere regionale democratico, che ha riaffermato l’ipotesi di un servizio su due sedi, Orbassano e Rivoli: proposta che, però, non ha trovato grandi consensi. È prevalsa invece la posizione che chiede il ritiro del provvedimento assunto dalla delibera del 28 dicembre 2012 (DGR n. 26-5149) in cui la riorganizza la rete dei laboratori di emodinamica vengono cancellati quelli dell’Aso San Luigi, di Moncalieri e di Ciriè (quest’ultimo compensata dalla apertura di Ivrea) aprendo quella di Domodossola oltre ad altri rimaneggiamenti sulla distribuzione dei laboratori piemontesi.
«In nome di un ipotetico risparmio - dice il dottor Giovanni Carini, coordinatore del reparto - l’assessorato propone di chiudere un laboratorio d’eccellenza dove vengono effettuati interventi salvavita, proponendo di inviare i circa 800 pazienti trattati nel 2012 a un altro laboratorio che presenta soluzioni strutturali inferiori e che attualmente ha un’occupazione massima». A detta dei medici il risultato è sconcertante: «Così facendo si creerebbero lunghe liste d’attesa, prolungando i tempi di intervento per i casi urgenti che necessitano di trasferimento, con conseguente aumento delle complicanze e della mortalità». La ratio della richiesta è stata spiegata con dovizia di dati e motivazioni dal segretario regionale del sindacato Anaao Gabriele Gallone e dalla rappresentante della Cgil Enrica Valfrè.
Il consigliere Laus (Pd) ha illustrato il contenuto della mozione presentata a Palazzo Lascaris in cui «impegna il presidente della Giunta ad attivarsi tempestivamente affinché «sia rivisto l’allegato A della Delibera di Giunta regionale n. 26-5149 del 28 dicembre 2012 riguardante la riorganizzazione della rete dei laboratori di emodinamica prevedendo il mantenimento del Laboratorio attualmente operante presso l’Ospedale San Luigi di Orbassano». Ora la battaglia si trasferisce nell’Aula di via Alfieri.